12 fettine di carpaccio di vitellone,
2 salsiccie tipo luganega,
salvia,
un bicchiere di vino (bianco o rosso, secco),
brodo vegetale,
farina,
olio,
aglio,
sale e pepe.
Preparazione. Spellate la salsiccia e dividetela in tanti pezzi quante sono le fettine di carpaccio. Lavate e asciugate la salvia. In ogni fettina di carne mettete una foglia di salvia e un pezzo di salsiccia e arrotolatele fermandole con uno stecchino (io le chiudo quasi a fagottino). Infarinate gli involtini così ottenuti. In una padella scaldate l'olio con l'aglio, poi deponetevi gli involtini e fateli rosolare bene girandoli di tanto in tanto. Sfumate col vino: per un gusto più intenso potete usare un vino rosso fermo tipo sangiovese, chianti o valpolicella; se volete invece un sapore più delicato usate un vino bianco secco tipo trebbiano o soave, che non lasci un sapore acido. Io di solito uso quello che è aperto! Tenete, però, presente che il vino rosso macchia e rende la carne scura, perciò meno piacevole alla vista. Quando il vino sarà evaporato aggiungete mezzo bicchiere di brodo caldo e fate stufare fino a completo assorbimento. Aggiustate di sale e pepe prima di togliere dal fuoco.
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